Le mappe in miniatura con la traccia Gps e Wpt di riferimento
Gli abbiamo trasportato le moto dall’Italia a Marrakech e organizzato 8 giorni indimenticabili con le tracce GPS, le belle strutture serali e una jeep di assistenza. Gli è rimasto un solo compito: divertirsi! Un tour nel cuore del Marocco in piena libertà, con l'emozione di pilotare soli in off-road seguendo le istruzioni ricevute in partenza. Una sfida, una avventura umana condivisa con gli amici di sempre che esalta al massimo le sensazioni. Ricordi indelebili di un viaggio da rivivere decine di volte, tornati a casa, con la voglia di ripartire subito.
GF “Ciao raga siete in aeroporto ?” SA “Si appena saliti in aereo, dovevamo girare le moto ieri e tornare a Merzouga, altro che pianura padana :-( Sono stati giorni stupendi, le immagini dei luoghi meravigliosi che abbiamo attraversato ci terranno compagnia nel lungo inverno. Grazie 1000 è stata davvero una figata”
Scesi dall'aereo si sono trovati il camion con moto e attrezzature sul piazzale dell'aeroporto. Il tempo di sistemare le ultime cosette, vestirsi, attivare la traccia del giorno, benzina e via per una nuova avventura ! (il camion gli recupererà le moto a fine giro - libidine . .)
Uomini e mezzi capitanati da Sebastiano. Dalle piogge del nord Italia catapultati in 24 hh in un clima primaverile caldo ed accogliente
Sulle prime pendici dell'Alto Atlante i panorami si fanno già incredibili (Manuel)
A fine riparazione una bella foto ricordo per la simpatia che si è attivata. Adesso si va in hotel a riposare e mangiare, la giornata partita dall'Italia è stata lunghina
Si montano i supporti per i GPS, ci si organizza con le borse da mettere sulla jeep assistenza, la partenza è imminente . . l'adrenalina sale
Meritato the di benvenuto offerto da vecchi amici proprietari dell'hotel
Un ultimo saluto al tramonto nel Sahara, domani si rientra verso nord con due tappe impegnative e spettacolari. Nella mente in questi momenti riecheggia una vocina che ti dice "devi tornare .
Via per la seconda tappa. Lo sterratone che scende giù dopo aver attraversato l'Atlante e le sue montagne colorate di ross
La in fondo il lago Moulay Youssef per raggiungerlo una discesa su pista sterrata da favola tra coltivazioni e case rurali. In fondo le cime dell'Atlante
A fine tappa un piccola riparazione a Demnate. Una collaborazione Italo-Marocchina per cambiare una pompa freni
Simpatici incontri tra le montagne sperdute
Una sosta a contemplare panorami inconsueti. Ai bordi dell'oasi le case costruite con lo stesso materiale della terra (Sebastiano)
Sosta in un oasi di montagna al riparo delle palme che tra poco daranno il loro frutto
Ora la brigata ben nutrita, e non solo . . . , dorme sonni tranquilli in un accampamento (si fa per dire) nel deserto del Sahara Erg Chebbi
La sensazione è forse molto ricorrente, ma in determinati panorami ci si domanda se si è in Nord Africa oppure in qualche angolo degli States :) . ... e la pista corre fino a perdersi in fondo alla valle
Domani il programma prevede una tappa 100% deserto abbastanza impegnativa, per cui riposate bimbi
L'armata 'Vicenza' fa bella mostra di se nella foto ricordo con uno sfondo magnifico
La sera, dopo una intensa giornata di guida ad alto grado di gratificazione, l'adrenalina lascia ma mano il posto alla quiete riflessiva del deserto che arriva come la risacca del mare morbida e costante ...
Sabbia !!! Finalmente . .. . d'ora in avanti sempre più sabbia sino alla totale full-immersion (senza esagerare)
Un pò di enduro sulle pietre e i solchi, il gruppo si sta 'guadagnando' la meta, ma in che scenario !
Nonostante siano molti anni che lo frequentiamo il Marocco ha sempre il potere di stupefare per i panorami, i colori, i cieli conditi da un senso di libertà assoluto
Un autografo in arabo bel ricordo di un viaggio unico
E che dire di una profumata e succulenta cena tipica marocchina preparata dalle sapienti mani della cuoca della struttura serale dopo una giornata più che campale ? E che dite se vi dico che i ragazzi tra una borsa sportiva e l'altra c'hanno pure infilato 'qualche' cartone di buon prosecco ? . .. . bas t di
Pinzino per un chiodino ma senza buchino .... è andata bene . .
La pista di montagna del rientro. Per 80 km. adrenalinici immersi in un panorama unico
I destrieri a riposo (finalmente per loro)
Video: giro all'alba prima di ripartire (Sebastiano)
Ciao Giacomo, ti volevo ringraziare tantissimo per il fantastico viaggio che ci hai organizzato! Sempre un emozione unica! Non vedo già l’ora di farne un altro! Grazie ancora e buona continuazione. Manuel B.